Ho iniziato a disegnare tessuti da adolescente, ma poi ho dimenticato questo interesse, per occuparmi di gestione del territorio laureandomi in Architettura.
Negli stessi anni ho scoperto l’esistenza dell’arte tessile contemporanea e realizzare
arazzi è diventato il mezzo espressivo a lungo cercato.
Dal 1980 ho cercato di coniugare l’attività di architetto con la passione nascente, e da questa ho iniziato a costruire una professione che si è concretizzata con la didattica della tessitura, lo studio e la conservazione dei tessili antichi, le consulenze tecniche peritali.
Ho coniugato i due settori progettando gli arredi espositivi del Museo del Pizzo
di Rapallo, inaugurato nel 1990 e brevettando un sistema d’arredo personalizzato in fili e materiale tecnologico.
Ho iniziato ad esporre i miei arazzi a partire dal 1981 partecipando a numerose mostre personali e collettive (in Italia, Spagna, Francia, Inghilterra); alcuni sono presenti in collezioni private e pubbliche , MAGA – Gallarate(VA); Museo Del Tessile – Chieri (TO).
Il mio lavoro è stato descritto in varie pubblicazioni ( Dizionario degli Artisti Liguri – 1991, Intrecci del Novecento – 2017, Fiber Art italiana – 2017) e periodici ( tra i quali ARTE, La Repubblica, ELLE, Espoarte, Le Nouvelles) e nei cataloghi delle mostre.
Per 15 anni ho condotto la direzione artistica della manifestazione ” Tessuto d’Arte ” a Celle Ligure (SV) per la diffusione della Fiber Art, oggi proseguo nell’attività con la creazione di eventi legati al tessile e l’insegnamento della tessitura
Vivo e lavoro a Genova, in collina, dove posso anche soddisfare la passione per la terra.